IL CAPITANO PATRIZI ED IL DG COSSU ALLA VIGILIA DEL DERBY CON TOLENTINO

Il 2019 si è chiuso con un po’ di amarezza, il derby con la Jesina non è andato come si sperava in casa Sangiustese, anche se tutto sommato la squadra, specie nella ripresa, non ha offerto una brutta prova.

A commentare l’ultimo match dello scorso anno e l’ormai prossimo inizio del girone di ritorno sono il capitano Luca Patrizi e, come ogni venerdì, il DG Cossu.

La partita con la Jesina – ha esordito il capitano – non è stata come ci aspettavamo noi giocatori, come si aspettavano la Società e l’allenatore. Non abbiamo scusanti a cui aggrapparci anche perchè non siamo abituati a farlo quindi ci prendiamo la responsabilità dei nostri risultati. Nel secondo tempo abbiamo cercato di reagire, ma non è bastato, per cui l’anno si è chiuso non nel migliore dei modi”.

Abbiamo chiuso l’anno sportivo – gli fa eco il Direttore – non benissimo, ma abbiamo subito un’altra opportunità per incominciare il girone di ritorno con il piede giusto. Non dobbiamo mai dimenticare che per noi il 2019 è stato un anno straordinario: nella scorsa stagione abbiamo ottenuto un piazzamento play-off oltre ogni più rosea aspettativa, abbiamo conquistato per la seconda volta consecutiva la Coppa Disciplina, ci siamo distinti nell’utilizzo dei giovani nella speciale Classifica dei Giovani D Valore ed abbiamo dato la possibilità a tanti ragazzi di coronare il sogno di andare a giocare nei professionisti o disputare campionati importanti, come ad esempio lo stesso sfortunato Santagata, approdato a Casarano sotto l’occhio vigile del Parma, e prima di lui Cheddira al Parma, Marfella al Cesena, Shiba al Sassuolo. Tutti ragazzi eccezionali che inoltre hanno anche tenuto alti i nostri colori nelle varie Rappresentative Regionali e Interregionali. Quest’anno invece è un anno di transizione, da mesi stiamo correndo da un campo all’altro, ma nonostante le difficoltà continuiamo a portare avanti il nostro obbiettivo e lottiamo per quanto previsto. Speriamo di poter trovare a Civitanova Alta il posto dove poterci stabilizzare ed in cui, come da accordi con l’Amministrazione di Civitanova Marche, avremo la possibilità di allenarci siano alla fine dell’anno”.

Effettivamente il 2019 è stato un anno bello per i colori rossoblù. Fatto anche di grandi soddisfazioni sportive. In questa stagione si è ripartiti con un nuovo progetto e nella prima parte del 2020 si proverà a portarlo a casa

Sicuramente una delle cose belle del calcio è avere la possibilità ogni domenica – ha proseguito Patrizi – di misurarci di nuovo con noi stessi e con i nostri avversari. L’anno scorso abbiamo coronato una cavalcata bella ed emozionante centrando i play-off. Quest’anno abbiamo un obiettivo diverso, conquistare la salvezza il prima possibile. Siamo leggermente in ritardo sulla tabella di marcia, ma abbiamo tutta il girone di ritorno per recuperare quanto non abbiamo preso nel girone di andata. Domenica sarà una partita importantissima perchè come noi anche il Tolentino è in corsa per la salvezza. Cercheremo di fare bottino pieno in casa perchè manca da troppo tempo”.

Il Tolentino – ha continuato ad ammonire Cossu – come ho detto all’inzio dell’anno, è una squadra partita sulle ali dell’entusiasmo per la vittoria dello scorso campionato. Combatteranno per salvarsi, ma hanno una squadra ed un organico che potrebbero anche ambire a qualcosa in più. Domenica sarà una partita difficilissima, perchè ora tutte le partite contano il doppio. Il girone di ritorno è sempre un campionato a sé, per le squadre che si sono migliorate, per quelle che hanno pensato di farlo e invece non l’hanno fatto e via dicendo. Per noi ripartire con il piede giusto vorrebbe dire tantissimo, ad esempio che abbiamo risolto qualche piccolo problema”.

Direttore, arriverà ancora qualcosa dal mercato?

Nell’ultimo mese c’è stato un assestamento. Sicuramente arrivreranno un paio di fuoriquota, non perchè non crediamo in quelli che abbiamo e in quelli che sono stati utilizzati fino ad adesso, ma perchè numericamente ci mancano. Si aggregheranno dai Pro a completamento della nostra rosa. Ora abbiamo rimodulato la squadra e dunque non ci resta che ripartire per provare ad ottenere i risultati che ci siamo prefissati.

Un augurio, invece, che il capitano vuole fare a se stesso e ai suoi compagni per il nuovo anno

L’augurio è quello di continuare a impegnarci come stiamo facendo sperando che i risultati arrivino per l’impegno che mettiamo. E buon 2020 a tutti i tifosi rossoblù!