IL COMMENTO DI (QUASI) META’ STAGIONE DEL PREPARATORE ATLETICO ROSSOBLU’ TIZIANO BOVETTI

Alla sua prima stagione alla Sangiustese, giunti quasi al giro di boa di metà stagione, il preparatore atletico Tiziano Bovetti traccia il bilancio di questi primi mesi in rossoblù.

Come sta andando questa esperienza alla Sangiustese?

Mi sto trovando molto bene, la Società è una realtà piccola, ma molto seria. Idem per quanto riguarda il lavoro con lo staff. Siamo un insieme completamente nuovo, e, dopo il primo periodo di conoscenza reciproca, procede tutto per il meglio. Lavoriamo bene, prepariamo le gare e le sedute di allenamento di comune accordo in maniera indirizzata e precisa: i canoni sono giusti e i risultati ci stanno premiando. Abbiamo trovato continuità nonostante le difficoltà dovute a campi e spostamenti. Sono soddisfatto anche del livello fisico: nei secondi tempi riusciamo sempre a gestire la partita ed arrivare senza troppi problemi al 90’.

La squadra secondo te è in linea con il suo obiettivo?

Il nostro campionato sarà questo, di sofferenza e lotta per la salvezza fino alla fine. Quindi per il momento i punti che abbiamo penso siano in linea con l’obiettivo. Mancano tre partite alla fine del girone di andata e saranno tutte importanti per cercare di prenderne più possibile. La squadra da diverse settimane ha assunto un atteggiamento più consono all’obiettivo: penso sia giusto continuare su questa strada e sul lavoro intrapreso con il massimo dell’impegno e della professionalità.

Cosa ti aspetti dalla seconda parte del campionato?

Il mercato porta sempre cambiamenti, ma noi siamo sempre noi. Nel girone di ritorno dovremo avere lo stesso atteggiamento per raggiungere prima possibile la salvezza.

Un campionato molto livellato quest’anno. Ci sono state sorprese o giocatori che ti hanno impressionato?

Sorprese particolari no. Il Notaresco è partito in sordina, ma ha giocatori bravissimi. Non mi stupisce vedere lì la Recanatese, mentre sono convinto che Matelica, Pineto e Campobasso verranno fuori e battaglieranno fino alla fine. Giocatori forti ce ne sono molti. Se devo spendere due parole lo faccio per il centrocampista Amadio del Pineto e per Maio, attaccante del Porto Sant’Elpidio. Nonostante non ci sia la squadra ammazza-campionato il livello tecnico del girone è molto alto.