INTERVISTA A VINCENZO SCOGNAMIGLIO

VILLA SAN FILIPPO – Difensore centrale dai piedi educati e dall’ottimo colpo di testa, quest’anno mister Senigagliesi in diverse occasioni per necessità lo ha spostato in mediana.

Anche lì comunque è sempre stato capace di fare la differenza.

Vincenzo Scognamiglio, elegante difensore classe 1992, in questa stagione si è confermato anche uomo-gol all’occorrenza, siglando due reti importantissime (con Cesena e Santarcangelo), oltre a sfornare diversi assist al bacio per i suoi compagni.

Ormai qui sei un’istituzione. In estate sei tornato con qualche settimana di ritardo, ma ti sei reintegrato subito alla grande.

In estate c’era stata qualche trattiva, ma sono molto contento di essere tornato qui, dove conosco molto bene la Società e mi sono trovato benissimo sia con lo staff che con tutti i compagni nuovi e rimasti dall’anno precedente.

In questa stagione ti è capitato più volte di essere spostato in mediana. Ormai ti pensi come giocatore duttile, capace di ricoprire entrambi i ruoli, o nella tua testa rimani sempre prevalentemente difensore?

Mi sento difensore centrale, ma quando la squadra ha bisogno o si trova in difficoltà posso ricoprire più ruoli. Il centrocampista lo avevo fatto anche qualche anno fa ed è una soluzione in cui mi trovo bene. In fondo, si tratta semplicemente di giocare dieci metri più avanti, non è difficile.

Quanto siete cresciuti rispetto allo scorso anno?

Il nostro calcio è migliorato tantissimo rispetto alla scorsa stagione, avendo inserito in rosa giocatori con ancora più qualità.

Qual è il reparto offensivo che secondo te vi ha creato più difficoltà?

Secondo me l’attacco più forte è stato quello del Cesena. Entrambi i confronti con i bianconeri sono stati molto belli. Quando ti trovi di fronte avversari di ottimo livello ti diverti e sei più concentrato nell’arco dei novanta minuti. Giocatori come Ricciardo, Tortoli e Alessandro sono di categoria superiore.

Il tuo idolo è Sergio Ramos. Proprio come il difensore spagnolo anche tu non disdegni di andare a siglare qualche gol. Proprio una tua rete aprì le marcature nel confronto casalingo con la capolista Cesena.

E’ stato un gol importante prima di tutto per la squadra e per la nostra classifica, visto che accumulando tanti punti nell’arco della stagione ci siamo ritrovati ad oggi a lottare per un posto ai play-off. E’ stata una bellissima giornata di sport, sapevamo del blasone e della forza in campo del Cesena, del calore dei loro tifosi che li seguono anche fuori casa. Ne è venuta fuori una bellissima partita.