Antivigilia del big match con il Cesena e parola come sempre al DG Cossu.

Direttore, a Pineto un’ottima prestazione e un buon punto. La squadra sta maturando sempre di più?

Si, sta maturando soprattutto nei giovani con il lavoro che sta facendo il mister che è molto bravo a farli crescere. In più la squadra sta maturando e crescendo di domenica in domenica anche a livello tattico e realizzativo.

Sabato il Cesena: a livello organizzativo ci sono delle difficoltà differenti dal solito oppure tutto normale?

Le solite difficoltà organizzative che non dipendono dalle Società ma dall’ordine pubblico e dalla viabilità. Domani avremo una riunione con la Questura di Macerata e vedremo di organizzarci al meglio per creare meno problemi agli spettatori che vorranno venire a vederci e che spero siano tanti.

Firmerebbe per un pareggio domenica oppure giocarsela è sempre meglio?

Giocarsela è sempre meglio, con intelligenza, senza essere presuntuosi, sapendo di incontrare una signora squadra, quella che sicuramente arriverà fino in fondo e sono convinto che l’anno prossimo farà la Lega Pro.

Impressionato dal dato dei quasi 7.000 abbonamenti della squadra cesenate?

No, stiamo parlando di una Società che l’anno scorso faceva la Serie B e che si trova in questa situazione per problematiche amministrative. La pizza di Cesena dimostra che comunque l’attaccamento alla maglia è in qualsiasi categoria. Piazze così è giusto che rispondano e sono convinto che riempiranno lo stadio come facevano in Serie B.
Un appello ai tifosi?

Noi siamo emozionati perché è una partita di grande valore, non tutte le domeniche si gioca con il Cesena, con squadre di città di calcio così importanti. Credo che i tifosi debbano venire per due motivi: perché sarà una grande festa, ma anche per rendere onore a persone speciali come il Presidente Tosoni, il Vice Presidente Grandinetti e il dirigente Rossetti che hanno permesso a questa piazza di arrivare a giocarsi questa partita.