E’ arrivato lo scorso luglio ma sembra già un veterano, perfettamente inserito negli schemi di mister Senigagliesi e nello spogliatoio rossoblù.
Gianluca Boschetti, brevilineo trequartista classe 1997, romagnolo doc, proveniente da una positiva stagione con la Pergolese di mister Aldo Clementi in Eccellenza (15 presenze e due centri), non è però un volto nuovo della Serie D.
Nonostante abbia solo 22 anni, è già stato protagonista della categoria con le maglie di Como, Ribelle e soprattutto Ravenna, dove appena qualche anno fa, stagione 16/17, si tolse anche il lusso di vincere il girone D, con un lusinghiero score personale di 26 apparizioni e 2 gol.
La sua disponibilità e la sua abnegazione, unite al talento e alla brillantezza che mette sempre in campo, sia in partita che in allenamento, hanno permesso a Gianluca di approcciarsi subito bene all’ambiente e di conquistare in breve tempo la stima di tutti.

Gianluca, come è stato il tuo inserimento con la Società, i compagni e mister Senigagliesi?

Mi sono trovato da subito molto bene. I compagni mi hanno accolto nel migliore dei modi ed è stato tutto bellissimo. Non è stato facile nei primi tempi entrare nei meccanismi richiesti dal mister, però con il passare del tempo siamo entrati tutti nelle sue idee ed ora si stanno vedendo i frutti.

In effetti, davanti sembrate giocare insieme da anni. Come è nata la vostra intesa e come fate a capirvi così al volo?

Tutti noi del reparto avanzato ci siamo subito intesi bene entrando nell’ottica di gioco del tecnico e trovando un grande affiatamento. Per ora sta andando bene, speriamo di continuare così.

Progetti per questa stagione a livello personale e di squadra?

Spero di giocare il più possibile, di ritagliarmi il mio spazio facendo sempre il massimo e mettendomi a disposizione della Società e dell’allenatore.

Conoscevi già la Serie D per aver vinto tre anni fa il campionato con il Ravenna. Come ti sembra il girone F?

Questo raggruppamento non lo avevo mai fatto in precedenza, ma sin da queste prime battute mi sembra molto tosto. Le squadre sono tutte molto valide ed anche noi, secondo me, siamo attrezzati per affrontarlo nel migliore dei modi.

Sei cresciuto nel Settore Giovanile del Cesena che lo scorso anno ha combattuto fino all’ultimo con il Matelica. Lo segui ancora?

Certo, lo seguo sempre con attenzione e mi fa piacere che sa tornato nella categoria che gli compete. Speriamo che anche quest’anno faccia bene in Serie C.

Che idea ti sei fatto di questo campionato, c’è qualche squadra che ti ha impressionato?

Non conosco ancora bene tutte le squadre, ma per quello che si dice credo che Matelica, Recanatese, Pineto e Campobasso siano le candidate più accreditate per stare in alto. Ora è ancora presto per dirlo, solo nei prossimi mesi si vedrà se i pronostici saranno rispettati.