RIPRESA ALLENAMENTI CON MISTER SENIGAGLIESI

Ripresa allenamenti per la Sangiustese, reduce dal pari strappato due giorni fa a Francavilla al termine di una gara equilibrata e combattuta.
A farsi portavoce del momento in casa rossoblù, prima della seconda trasferta consecutiva che vedrà i ragazzi impegnati a Santarcangelo di Romagna, è come sempre Mister Stefano Senigagliesi.

“Prima di tutto – ha esordito il tecnico – vorrei approfittare di questo momento positivo per dire alcune cose che ritengo importanti. Come prima cosa, in base al rapporto prezzo-qualità, secondo me alleno i giocatori migliori che ci sono in questo campionato. Sono dei ragazzi splendidi, gestiscono le partite in modo autonomo e libero e lo fanno sempre nella maniera migliore. E’ un passo in avanti per me come allenatore e credo che sia una dimostrazione definitiva che gli allenatori devono fornire solo i mezzi ai giocatori. In secondo luogo, un applauso anche alla Società che in questi mesi è cresciuta tantissimo, innalzando la professionalità e la qualità di tutti i collaboratori. E’ stata costruita un’identità totalmente diversa da quella dello scorso anno e i risultati sono figli anche di questa serenità. All’interno di ogni punto in campionato ci sono una marea di persone importanti che lavorano in modo meno evidente”.

Mister un buon punto un buon punto quello di domenica?

Sì, la forza dell’avversario valorizza molto il punto preso. Non potevamo pretendere di più o pensare che alla fine potevamo anche vincere. Credo che il risultato sia stato giustissimo. Loro hanno spinto, hanno creato delle difficoltà, hanno giocatori davvero bravi.

Domenica un’altra gara fuori casa, con una settimana tipo per allenarsi.

La partita di Francavilla ci ha lasciato delle scorie evidenti perché abbiamo giocato su un campo pesantissimo, mentre noi ci alleniamo e viviamo la settimana su un fondo sintetico. Quando andiamo a giocare su un campo in erba aumentano le problematiche a livello muscolare. Però, passate queste 48 ore, avremo la possibilità di lavorare in maniera più precisa e specifica e questo ci darà dei vantaggi non credo già da subito, ma già tra pochi giorni quando arriverà il turno infrasettimanale.

Sta per arrivare il mercato: quanto può incidere nell’economia del campionato?

Non parlo del mercato. E’ mia abitudine immaginare, e mi piacerebbe che lo facessero anche le Società, che si inizia un modo e si finisce nello stesso. Vedere uscire dei giocatori è un grande dispiacere, non vorrei mai che questo succedesse, così come non mi interessano i giocatori in entrata, anche se so che servono per sopperire a tutte le necessità. Il mercato non mi piace, non mi è mai interessato e non mi interesserà mai. Per me il primo dicembre finisce il campionato del lavoro, delle scelte giuste, dell’organizzazione e delle Società che hanno lavorato bene. Da lì in poi invece inizia quello delle potenzialità economiche. Quindi chi farà bene e raggiungerà dei successi attraverso il mercato a parere mio non potrà vantarsi più di tanto.