RIPRESA ALLENAMENTI CON MISTER SENIGAGLIESI

Inizia con un giorno di anticipo la tabella di marcia che condurrà la Sangiustese ad avvicinarsi progressivamente al match di domenica a Notaresco.
Mentre il Presidente Tosoni ed il DG Cossu sono impegnati a Roma alla riunione delle Società, è come sempre mister Senigagliesi a descrivere umori e sensazioni in casa rossoblù.

Ha sempre detto che il Campobasso era la squadra più forte del girone. Ora che l’ha vista dal vivo, al di là del risultato, conferma questa impressione?

Si, molto più di prima perché sul campo mi sono sembrati ancora più forti di quello che immaginavamo o avevamo visto nei video. Una squadra forte fisicamente, tecnicamente e nella personalità. Secondo me non hanno un punto debole. Penso che li ritroveremo nelle alte sfere della classifica e me lo auguro di cuore perché è giusto che poi vadano a togliere punti anche alle nostre rivali. All’inizio hanno un po’ tentennato ed hanno regalato punti ad altre squadre che si sono ritrovate con tre punti in più in classifica che alla fine faranno comodo.

La Sangiustese non ha comunque demeritato al cospetto di una big, anche se dopo 8 turni si è interrotta la striscia di risultati utili. Dietro ci son stati tanti pareggi fatta esclusione per le affermazioni del Chieti e del Cattolica. Bisogna ripartire subito a fare punti per evitare di essere risucchiati nel gruppone di coda.

Questa è l’ennesima giornata in cui la Sangiustese sarebbe comunque salva in Serie D. Questo ci dà morale ma dobbiamo continuare e riprendere subito la marcia. Il campionato è lunghissimo ed era normale che prima o poi potessimo venire risucchiati. Questo non mi preoccupa. Già esserci è positivo. Secondo me questo sarà l’andamento altalenante di tutto quel gruppone di squadre che, se non cambieranno tantissimo nel mercato, dovranno giocarsi la salvezza fino all’ultima giornata. Noi abbiamo fatto due mesi spettacolosi per continuità. Non sarà facile ripartire perché nella prossima gara affronteremo il Notaresco, ma ci proveremo. Credo che gli abruzzesi siano una squadra ai livelli del Campobasso. Per me i molisani hanno qualcosa in più anche se la squadra di Vagnoni, avendo messo dentro Raffaello e Stivaletta, si è rinforzata tantissimo.

Il Notaresco è andato a vincere per l’ennesima volta in stagione nell’ultimo turno nel derby con il Giulianova e, dopo gli acquisti di mercato, ha ormai messo nel mirino il grande salto.

Per me è una squadra che lotterà fino alla fine. Ha avuto un vantaggio. Quando le altre tentennavano, ma non si sono mai preoccupate del Notaresco perché sembrava loro che fosse una meteora, credo non avessero analizzato con attenzione di che squadra parlassero. Adesso il Notaresco è diventata per me la più seria candidata a vincere questo campionato, perché ha accumulato tanti punti di vantaggio e le squadre che potevano essere pericolosissime, come Campobasso e Matelica, hanno perso una marea di punti, forse troppi.

Allunghiamo l’occhio sull’ultimo turno con la Jesina che ha conosciuto la prima sconfitta dell’era Trillini o è troppo presto ed è meglio concentrarsi partita dopo partita?

Saremmo pazzi a fare un discorso del genere. Noi i punti vogliamo farli a San Nicoló, pur consapevoli delle difficoltà che troveremo. Dobbiamo riniziare subito a fare di nuovo una serie lunga di risultati utili e a dare continuità a partire da domenica. Dobbiamo sperare che il Notaresco non trovi la giornata eccellente sotto ogni punto di vista e che noi riusciamo a fare una prestazione al di sopra delle nostre possibilità e che magari torniamo a casa con un risultato insperato da cui ripartire.