BIAGIO NAZZARO: Tomba, Stella, Brega (20’ st Mazzarini), Marini, Giovagnoli, Gallotti, Gregorini. Rossini (1’ st Cecchetti), Gioacchini, Paccamiccio (8’ st Cerolini, 35’ st Lucchetti), Frulla (15’ st Parasecoli). A disposizione: Marziani, D’Agostino, Bellucci, Paialunga. Allenatore Giammarco Malavenda.

SANGIUSTESE: Raccio, Pagliarini (1’st Calamita), Tomassetti (37’ st Ciurlanti), Lanza, Iacoponi, Carrieri, Forò, Lasku (42’st Doci), Pignotti (1’st Petrarulo), Ercoli (24’ st Basconi), Ruzzier. A disposizione: Giachetta, Liberati, Mateucci, Biondi, Petrarulo.

ARBITRO: Sig. Giorgiani di Pesaro.

Pareggio sostanzialmente giusto tra le due formazioni che si sono incontrate ieri prima del lungo stop che, in seguito al nuovo DPCM, terrà il calcio dilettantistico fermo almeno fino al 24 Novembre.

Assenti Olivieri e Badiali per la Sangiustese, Santoni, Pieralisi e Pierandrei out per la Biagio, entrambe le contendenti si sono sfidate mettendo in campo ritmi accettabili e una buona condizione considerato il difficile momento.

Diverse le occasioni da rete, con i calzaturieri già pericolosi in avvio con sia con Ruzzier che con Ercoli fuori bersaglio. E’ nella ripresa che sia la Sangiustese che la Biagio sfiorano il colpo grosso.

Gli ospiti con il rigore fallito in avvio dallo stesso Ruzzier, i locali intorno alla mezzora con Gioacchini a trovare prima la traversa e poi un super Raccio a sbarrargli la via del gol.

“In un campo per niente facile per le nostre qualità e con diverse assenze che si sono sentite, specie nei tempi di giocata e nella qualità in avanti – ha commentato al termine mister Manoni – la squadra ha subito interpretato bene la partita, sfiorando il vantaggio già nei primi 45’.  Nel secondo tempo abbiamo cercato di spingere ancor di più sulle fasce e ci siamo guadagnati meritatamente un rigore. L’errore dal dischetto un po’ ci è pesato, abbiamo perso un po’ di verve e a quel punto ci siamo abbassati e abbiamo concesso qualche mischia, ma senza soffrire più di tanto. Tutto sommato il pareggio va anche bene, ci tenevamo a vincere ma l’importante era muovere la classifica. Poi le assenze, la stanchezza con l’impegno ravvicinato di Coppa, il campo ostico e la forza del nostro avversario hanno fatto sì che il risultato si fissasse sullo 0-0. Tutto sommato sono abbastanza contento, certo il nostro obiettivo in futuro sarà migliorare la qualità del gioco. In questo mese cercheremo di non perdere la condizione e poi vedremo l’evolversi della situazione”.